Rome,
28
Ottobre
2019
|
15:28
Europe/Amsterdam

Relitti spettacolari tutti da esplorare

La classica vacanza al mare è sinonimo di relax, tintarella e divertimento tra le onde, ma alcune destinazioni offrono scenari particolarmente spettacolari, con relitti marini dal passato affascinante. Da spedizioni clandestine finite male a relitti sommersi esplorabili solo da sub esperti, ogni monumento marittimo ha alle spalle una storia entusiasmante su come l’ambizione dell’uomo abbia dovuto fare i conti con l’energia travolgente dell’oceano. Per molti viaggiatori di tutto il mondo, la presenza di paesaggi mozzafiato (81%*) e di attrazioni turistiche (69%*) è un aspetto importante nella scelta della destinazione. Che tu voglia armarti di pinne e muta per esplorare i fondali marini o solo scattare qualche foto particolare dalla riva, Booking.com, il sito leader nel settore dei viaggi che permette a ogni viaggiatore di trovare l’alloggio ideale tra la più ampia scelta di strutture e prenotare esperienze indimenticabili e le migliori opzioni di trasporto, svela le intriganti vicissitudini che si celano dietro ad alcuni relitti bizzarri e spettacolari.

Skeleton Coast, Namibia

L’originalissima Skeleton Coast, il cui nome parla da solo, custodisce migliaia di relitti di vascelli e si trova nella zona settentrionale della Namibia. I forti venti, la frequente nebbia e le acque agitate di questa zona sono alcuni dei motivi per cui queste imbarcazioni ora giacciono abbandonate e arrugginite su spiagge o terreni aridi. Il relitto della nave a vapore Eduard Bohlen, uno dei più rinomati di questa zona, è raggiungibile solo tramite tour guidato su 4x4. Naufragato sulla Skeleton Coast nel 1909 a causa della fitta nebbia, attira turisti di tutto il mondo appassionati di monumenti marini.

Dove soggiornare:  raggiungibile su auto 4x4 (45 km) dalla Möwe Bay, lo Shipwreck Lodge si trova in una posizione remota della Skeleton Coast e propone originalissimi cottage a forma di imbarcazione, disposti su dune di sabbia. Con vista sull’Oceano Atlantico, gli alloggi sembrano costruiti con pezzi e resti di navi e dispongono di pannelli solari. La struttura organizza escursioni di un giorno a Suiderkus, altro relitto famoso molto apprezzato dagli amanti della fotografia per l’atmosfera misteriosa da cui è avvolto.

Gythio, Grecia

Un’attrazione accessibile a tutti, facile da esplorare anche senza l’attrezzatura da sub. Sulla spiaggia di sabbia di Valtaki, il relitto Dimitrios può essere ammirato in tutta la sua originalità passeggiando lungo la costa da Gythio. È spesso frequentato anche dalla gente del posto per la sua spettacolare posizione. Questa imbarcazione ricoperta dalla ruggine si è arenata sui fondali bassi della costa nel 1981: si narra che le autorità portuali l’abbiamo sequestrata per il contrabbando di sigarette. Potrai ammirarla da vicinissimo e persino nuotare nelle circostanti acque cristalline e poco profonde. La spiaggia è ideale anche per le famiglie, con ristoranti e numerosi parcheggi disponibili nelle vicinanze.

Dove soggiornare:  ubicato a pochi passi dalla spiaggia di sabbia di Selinitsa e con vista sulle acque turchesi dell’Egeo, il Niriides Resort è la struttura ideale per un tradizionale soggiorno in Grecia. Gli appartamenti si trovano a breve distanza in auto dal centro di Gythio, città maggiore di Mani, ricca di taverne con piatti a base di pesce fresco. Lungo la strada verso Sparta, vale la pena di fare tappa (45 minuti in auto) al sito archeologico della meravigliosa ex capitale bizantina Mystras, punteggiata di rovine medievali di palazzi, monasteri e chiese.

Inis Oírr (Inisheer), Irlanda

Il peschereccio a vapore MV Plassey è approdato sulla costa di Inis Oírr nel 1960 dopo aver sfidato i cavalloni dell’Atlantico e le forti raffiche di vento verso l’entroterra. Stava trasportando un carico di filati, whiskey e vetri colorati, quando si scagliò contro Finnis Rock. Fortunatamente l’intero equipaggio fu messo in salvo grazie all’aiuto della calorosa gente del posto e qualche settimana dopo la nave fu trasportata sugli scogli dall’acqua.

Dove soggiornare: il Sailing's Self Contained Rooms with Kitchen offre sistemazioni moderne e luminose a Inisheer. La struttura si trova a breve distanza dall’emblematico relitto di Plassey, sulla costa orientale di Inisheer. Nelle vicinanze potrai visitare anche il variopinto villaggio di Doolin, punto di partenza ideale per visitare le maestose Scogliere di Moher, una delle mete più famose dell’Irlanda e nota per il suo paesaggio mozzafiato.

Roatán, Honduras

Roatán si trova in prossimità della seconda barriera corallina più grande al mondo ed è molto consigliata dai clienti di Booking.com per le immersioni e lo snorkeling. L’isola ospita anche l’Odyssey Wreck, uno dei relitti sommersi più grandi dei Caraibi. Come tanti altri relitti marini di Roatán, la nave fu affondata intenzionalmente nel 2002 per permettere ai sub di esplorarla e fotografarla sott’acqua. Dato che richiede un’esperienza subacquea avanzata, la visita all’Odyssey è consigliata ai turisti con dovuto brevetto. A Roatán si trova anche un altro relitto molto popolare tra i sub: El Aguila. Mentre trasportava un grande carico di cemento, questa nave di 75 metri è affondata vicino ad Utila. L’imbarcazione fu rotta più tardi in tre pezzi e trasportata nel 1997 a Roatán, nei pressi dell’Anthony’s Key Resort, dove fu posata a 30 metri di profondità, per la gioia dei sub.Dove soggiornare:  situato a Roatán, l’Anthony's Key Resort offre corsi di diving e organizza immersioni all’Odyssey (a breve distanza in barca dal resort) e all’El Aguila (proprio sulla costa). Se preferisci una vacanza più riposante, potrai goderti qualche ora di relax alla piscina all’aperto circondata da palme, o concederti un massaggio distensivo. 

Lanai, Hawaii, Stati Uniti

Molto consigliata dai viaggiatori di Booking.com per il relax, le spiagge e la tranquillità, l’isola abitata più piccola delle Hawaii è sicuramente una meta ideale per chi vuole rifugiarsi in un’oasi di pace. Lunga quasi 10 km e punteggiata di decine di relitti, Kaiolohia (Shipwreck) Beachsitrova a circa 45 minuti di auto dalla città di Lanai. La spiaggia non è ideale per fare il bagno per via delle forti correnti e del fondale oceanico roccioso. Questa zona è infatti molto gettonata perché ospita uno dei relitti più famosi dell’isola, il maestoso YOGN-42, un’ex petroliera risalente alla Seconda Guerra Mondiale a soli a 200 metri al largo della costa settentrionale dell’isola. Per raggiungere Kaiolohia Beach, dovrai percorrere in auto una strada sterrata e poi proseguire con una breve escursione panoramica. Per conoscere a fondo le spiagge immacolate e le bellezze naturali di Lanai, conviene sicuramente spostarsi su un’auto 4x4.

Dove soggiornare: Nel pieno centro di Lanai, l’Hotel Lanai è una struttura storica immersa in una pineta. Costruito nel 1923, è l’hotel più antico dell’isola, con un design moderno in perfetta armonia con il tipico stile polinesiano.

Tobermory, Ontario, Canada

Il relitto Sweepstakes è una goletta di 36 metri affondata nel 1885 in acque poco profonde vicino a Cove Island, dopo lo schianto contro uno scoglio. Potrai ammirare questo relitto partecipando a una delle escursioni su imbarcazioni con fondo in vetro organizzate al largo di Tobermory. Situata proprio sotto al porto di Big Tub, questa barca ben conservata del 19° secolo è un’attrazione molto gettonata all’interno del Fathom Five National Marine Park. Se ne avrai voglia, potrai anche fare il bagno o snorkeling intorno al relitto. Per un’altra escursione in barca, a soli 6,5 km dalla costa di Tobermory si trova Flowerpot Island, ricca di formazioni rocciose particolari, grotte antiche e percorsi escursionistici.

Dove soggiornare:  con una bellissima terrazza affacciata sul mare, l’Harbour 90 Adult Only B&B si trova a Tobermory, cittadina situata sulla sponda di un lago. A soli 20 minuti in auto dalla struttura, all’interno del Bruce Peninsula National Park troverai una meravigliosa grotta con piscina di acqua turchese. Nei mesi estivi la grotta è molto frequentata, quindi conviene prenotare il parcheggio in anticipo.

SS Maheno, Australia

Costruito nel 1905 come nave da crociera, l’SS Mahero fu poi usato come nave ospedaliera durante la Prima Guerra Mondiale. Dopo il conflitto, l’imbarcazione tornò a ospitare passeggeri, per poi essere travolta da un ciclone e finire al largo di Fraser Island, l’isola di sabbia più grande al mondo. Quel che rimane della nave oggi attira turisti da tutto il mondo, ed è diventata uno dei luoghi più visitati dell’isola. Fraser Island, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, vanta spiagge di rara bellezza, boschi rigogliosi e una fauna molto particolare, tra cui i dingo, cani selvatici australiani. Dato che le strade solo perlopiù sabbiose, per esplorare l’isola conviene noleggiare un’auto 4x4.

Dove soggiornare: Dotato di un giardino con vista sulla spiaggia, il Beachcamp Eco Retreatoffre la possibilità di soggiornare in un esclusivo glamping a Second Valley Eurong su Fraser Island, raggiungibile solo su veicoli 4x4. Vicinissima alla spettacolare spiaggia di K’gari, lunga quasi 140 km, questa struttura eco-friendly utilizza pannelli solari per produrre elettricità e acqua calda.

_________

*Ricerca commissionata da Booking.com e condotta in modo indipendente su un campione di 53.492 partecipanti in 31 mercati. Per partecipare al sondaggio, era necessario aver compiuto 18 anni, aver effettuato almeno un viaggio negli ultimi 12 mesi e aver preso in prima persona le decisioni in merito al viaggio o essere coinvolti in queste scelte. Il sondaggio era online e poteva essere compilato dal 16 ottobre al 12 novembre 2018.