Booking.com rivela quali sono le preferenze di viaggio in base alla nazionalità
Tutti hanno le proprie preferenze per viaggiare. Alcuni vanno alla ricerca di avventura e adrenalina, altri invece preferiscono rilassarsi e ritrovare la calma. Booking.com,[1]leader mondiale per la prenotazione di incredibili posti dove soggiornare, ha commissionato una ricerca per scoprire quanto incide la nazionalità sul proprio stile di viaggio.
Le festività sono passate da poco ed è arrivato il momento di pensare alla prossima vacanza? Scopri cosa piace alla maggioranza dei viaggiatori della tua stessa nazionalità e se le tue preferenze coincidono o meno.
Emozione e relax: le principali motivazioni di viaggio
Per la maggior parte delle nazionalità, la motivazione numero uno per viaggiare è molto semplice: prendersi un attimo di pausa. Non sorprende quindi che l’85% dichiari che “regalarsi un po’ di relax” è un’importante ragione per viaggiare. La pensano così quasi tutti tranne danesi e francesi, per i quali la motivazione principale è “essere liberi di fare quello che voglio”.
Confrontando le motivazioni più importanti, comunque, si notano differenze in base alla provenienza dei viaggiatori. Gli argentini si fanno guidare dalla nostalgia e viaggiano “per riscoprire posti già visti in passato” (73%), i cinesi e i taiwanesi danno molta importanza a “vivere esperienze di vita semplice” (rispettivamente l’83% e il 76%), mentre i viaggiatori da Giappone, Germania e Hong Kong vogliono “sottrarsi alle incombenze di tutti i giorni” (rispettivamente il 66%, il 72% e l’80%). Infine, per alcuni il viaggio è uno status symbol, soprattutto per indonesiani (75%), indiani (75%) e filippini (80%), che indicano come motivazione quella di “visitare posti in cui i miei amici non sono mai stati”.
Il disaccordo più grande è sul tema dei viaggi all’insegna dell’avventura: mentre i viaggiatori russi preferiscono dedicare le vacanze alla “ricerca dell’emozione e del divertimento”, per gli olandesi e i tedeschi questo fattore è quello che conta di meno.
Risposta media per paese alla domanda "Quanto emozioni e avventura sono una motivazione per viaggiare”, su una scala da 1 (non importante affatto) a 10 (molto importante).
Ecco come i viaggiatori italiani si distinguono rispetto alle motivazioni principali a livello globale:
Le 5 principali motivazioni per viaggiare - Viaggiatori globali |
Le 5 principali motivazioni per viaggiare - Viaggiatori italiani |
Regalarsi un po’ di relax |
Regalarsi un po’ di relax |
Dedicare tempo a riposarsi a livello mentale |
Dedicare tempo a riposarsi a livello mentale |
Fare esperienze che non potrebbero essere fatte a casa |
Vedere più cose possibile |
Vedere più cose possibile |
Trovare emozioni ed eccitazione |
Essere liberi di fare quello che si vuole |
Ottenere un cambiamento dal lavoro |
Destinazione
Oltre alle motivazioni di viaggio, anche la scelta della destinazione può variare a seconda della nazionalità. La maggior parte dei viaggiatori a livello globale afferma di scegliere la propria meta in base a categorie come la “sicurezza personale” e la “pulizia”, mentre altre nazionalità danno priorità alle “bellezze naturali” o alla “cucina locale”.
I 5 fattori principali che i viaggiatori di tutto il mondo prendono in considerazione nella scelta della destinazione |
I 5 fattori principali che i viaggiatori italiani prendono in considerazione nella scelta della destinazione |
Sicurezza personale |
Bellezze naturali di rilievo |
Pulizia |
Pulizia |
Bellezze naturali di rilievo |
Monumenti storici iconici |
Cucina locale |
Aree e quartieri storici |
Clima affidabile |
Sicurezza personale |
Ovviamente, anche la facilità di raggiungere la meta ha un suo peso. È il caso dei viaggiatori indiani, che sono i visitatori principali del Bhutan, degli argentini che sono tra i viaggiatori principali in Paraguay, e dei sudcoreani che sono i fan più accaniti di Guam, in base alle prenotazioni fatte su Booking.com. Per quanto riguarda i viaggiatori italiani, è evidente che apprezzano soprattutto:
10 tra le destinazioni preferite[2] dai viaggiatori italiani nel 2018: |
Italia |
Albania |
Slovenia |
Malta |
Croazia |
Grecia |
Giordania |
Austria |
Marocco |
Portogallo |
[1]Ricerca commissionata da Booking.com e condotta in maniera indipendente su un campione di 53.492 intervistati provenienti da 31 mercati (Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Colombia, Germania, Danimarca, Spagna, Francia, Hong Kong, Croazia, Indonesia, Israele, India, Italia, Giappone, Corea del Sud, Messico, Malesia, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Filippine, Russia, Svezia, Singapore, Tailandia, Taiwan, Regno Unito, Stati Uniti d’America e Vietnam). Per partecipare al sondaggio, gli intervistati dovevano aver compiuto 18 anni, aver viaggiato almeno una volta nei 12 mesi precedenti ed essere la persona che prende le decisioni per l’organizzazione del viaggio (o comunque partecipare all’organizzazione). Il sondaggio è stato effettuato online tra il 16 ottobre e il 12 novembre 2018.
[2]Per ogni nazionalità, gli analisti di Booking.com hanno selezionato i 50 paesi più prenotati per viaggi di piacere durante il 2018. Queste destinazioni sono state poi ordinate in base alle prenotazioni globali per determinare le mete verso cui ogni nazionalità ha viaggiato più spesso, a confronto con l’andamento globale dei viaggi.